Partendo dalla SLA, la ormai famosa “malattia dei calciatori”, ancora inguaribile, l’autore trascrive la vita di un calciatore colpito da questa malattia, seguendolo nei cambiamenti che giorno dopo giorno lo porteranno alla fine del suo tragitto terreno. Un’esperienza umana che fa riflettere. Nel titolo Mi innamoravo di tutto vi è un richiamo alla voglia di vivere, al di là delle nostre sofferenze
A PROPOSITO DI PAOLO SARTIANI
Paolo Sartiani è nato a Borgo Tossignano, paese fra le colline della Vallata del Santerno, nel quale abita tuttora. Calciatore “semiprofessionista” dall'età di quindici anni è poi rimasto nel mondo del “pallone” in qualità sia di Istruttore dei giovani calciatori, sia di Allenatore di prime squadre di dilettanti... Scopri di più