Il pianista coi tic racconta la storia di Paolo che una mattina, mentre si sta facendo il nodo alla cravatta, si accorge di avere un fastidio, che poi definirà il mostro, che lo obbliga a movimenti compulsivi. Da questi sintomi ha inizio una battaglia che cercherà di combattere sia con le proprie forze, che con il supporto della terapia, ma soprattutto con l’aiuto del pianoforte che ha il potere di isolarlo dal mondo e di fargli dimenticare, anche se per poco tempo, quel suo fastidioso tic.
A PROPOSITO DI PAOLO PALUMBO
Paolo Palumbo nasce a Faenza nel 1968, il giorno di Santa Lucia. A nove anni esordisce come protagonista in teatro, in una commedia in vernacolo “E padron dè curtilaz”. A quattordici è speaker... Scopri di più